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Art Nouveau: Storia, tratti distintivi e Artisti più Celebri

l’Art Nouveau, emblema della borghesia e degli ideali sociali e culturali del tempo, si è affermato e diffuso attraverso le opere di illustri artisti di varie nazionalità.

Fonte: NowArc.com

Art Noveau: Le origini.

Focus: L’Art Nouveau è un movimento artistico nato durante la Belle Époque, ufficialmente coniato nel 1895 da Siegfried Bing a Parigi. Si sviluppò tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, influenzando vari ambiti artistici e non solo.

Art Nouveau, che significa “nuova arte”, designa un movimento artistico innovativo sorto durante la Belle Époque e che ha influenzato molti ambiti, artistici e non, fino ai primi anni del ventesimo secolo.

Emblema della borghesia e degli ideali sociali e culturali del tempo, l’Art Nouveau si è affermato e diffuso attraverso le opere di illustri artisti di varie nazionalità. Esploriamo le sue caratteristiche distintive e scopriamo i maestri che hanno consacrato l’Art Nouveau nella storia dell’arte.

Un set da caffè rappresentativo dell’art nouveau
Un set da caffè rappresentativo dell’art nouveau

Il termine “Art Nouveau” fu coniato ufficialmente nel 1895, quando il mercante d’arte Siegfried Bing aprì a Parigi il negozio “La Maison de l’Art Nouveau“, mirando a promuovere un nuovo stile di design. Tuttavia, già nel 1884, il termine era stato associato a un movimento artistico vero e proprio dalla rivista belga “L’Art Moderne“, che lo utilizzava per descrivere un gruppo di designer, scultori e pittori, tra cui spiccava Henry van de Velde, noti come Les XX.

Art Noveau: quando si è sviluppata

L’Art Nouveau si sviluppò tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, influenzando non solo il mondo dell’arte: toccò le arti figurative, le arti applicate, la filosofia, gli oggetti d’uso quotidiano, l’urbanistica, l’illuminazione e persino la gioielleria. Un movimento culturale che dalla Francia si estese con successo in molti paesi europei e raggiunse anche gli Stati Uniti d’America.

L’intento di questo stile era quello di proporre qualcosa di innovativo, valorizzando la libera espressione e la creatività dell’artigiano per creare opere uniche e non prodotte in serie. Fu così che nacquero il design e l’architettura moderni, incorporando elementi di ribellione e contrasto rispetto ai canoni accademici fino ad allora vigenti.

Art Nouveau: caratteristiche, ecco le principali

Focus:  Questo stile si distingue per le linee morbide e sinuose, decorazioni ispirate alla natura, e un forte contrasto con la produzione industriale. Predilige l’artigianato e l’unicità delle opere.

Questo movimento nasce con l’intento di rompere con la tradizione e i modelli consolidati, introducendo un’arte completamente nuova ispirata dalla natura e dai suoi elementi vegetali. Si afferma come una reazione all’industrializzazione e all’automazione che segnano la fine del diciannovesimo secolo, celebrando un ritorno alla forza originaria, dinamica e vitale della natura.

Si contrappone alla produzione in serie, preferendo arricchire le opere con un tocco personale che le renda uniche e speciali, attraverso l’uso di materiali inediti e l’esplorazione di design innovativi.

Artista Art Nouveau Gustav Klimt dettaglio Il bacio
Artista Art Nouveau Gustav Klimt dettaglio Il bacio

Nell’Art Nouveau prevalgono linee morbide e sinuose che, intrecciandosi, creano decorazioni armoniose e ornamentali. La decorazione elegante è centrale e nei dettagli si favorisce la rappresentazione di fiori, foglie, rampicanti e figure femminili, queste ultime spesso idealizzate come muse e caratterizzate da capigliature lunghe e fluttuanti. I soggetti sono per lo più stilizzati, con dettagli provocatori che si discostano dai canoni tradizionalmente accettati.

Nonostante la critica alla produzione industriale, l’Art Nouveau manifesta un forte interesse per il settore pubblicitario, con artisti che si dedicano per la prima volta alla creazione di poster e manifesti, realizzando spesso autentiche opere d’arte.

Il successo di questo stile in Europa e nel mondo

Focus: L’Art Nouveau si è diffuso in tutta Europa e negli Stati Uniti, con significative tracce in Italia, Germania e oltre.

L’Art Nouveau ha avuto un impatto significativo non solo in Francia ma anche all’estero, espandendosi in vari paesi e influenzando molti artisti. Un momento decisivo è stata l’Esposizione Universale di Parigi del 1900, che ha introdotto al mondo le innovazioni in diversi ambiti.

In Italia, lo stile è conosciuto come stile floreale o Liberty, quest’ultimo termine derivante dal nome dei grandi magazzini londinesi Liberty, noti per la vendita di oggetti d’arte orientale. Un aspetto fondamentale dell’Art Nouveau è l’incanto per l’esotico e il misterioso. In Italia, lo stile ha lasciato significative tracce, specialmente a Milano, Torino, Palermo e Catania, e lungo la riviera romagnola si possono ammirare molte ville in puro stile Liberty, un tempo residenze estive delle famiglie più abbienti del primo Novecento.

L’Art Nouveau, in Germania, ha subito diverse secessioni e, maturando, ha acquisito connotazioni anti-prussiane e socialiste. In questo contesto, sono state costruite le stazioni della metropolitana di Berlino, con un forte accento sugli elementi anti-accademici e ribelli.

L’aumento demografico e lo sviluppo industriale hanno portato l’Art Nouveau anche oltre l’oceano, influenzando l’arte e l’architettura di città come Chicago.

I grandi artisti dell’Art Nouveau

L’Art Nouveau ha offerto a molti artisti l’opportunità di emergere e diffondere la propria arte, e fu in questo periodo che si consolidarono grandi maestri, ancora oggi ammirati e stimati.

Ecco alcuni dei nomi più celebri:

  • Gustav Klimt: pittore austriaco che nel 1897 contribuisce a fondare la Secessione viennese, un gruppo di artisti austriaci con lo scopo di diffondere lo stile moderno dell’arte europea in Austria. I soggetti principali delle sue opere sono le figure femminili e il suo dipinto più famoso è Il bacio (1908), perfetto esempio dell’Art Nouveau nella pittura e opera rappresentativa della Golden Phase dell’artista.
  • Aubrey Beardsley: illustratore inglese celebre per le sue opere in bianco e nero e ispirate all’arte giapponese. Le sue illustrazioni più famose  – grottesche e provocatorie – sono quelle realizzate per il dramma Salomé di Oscar Wilde, considerate tra le più controverse e rappresentative dell’Art Nouveau.
  • Antoni Gaudí: architetto spagnolo simbolo della città di Barcellona. È qui, infatti, che troviamo le sue opere più celebri, come La Sagrada Familia, Parc Güell e Casa Batlló, ispirate alla natura e alla sua fede cattolica.
  • Alphonse Mucha: pittore ceco molto attivo nella creazione di manifesti e locandine pubblicitari. La sua opera più nota è Gismonda (1894), una litografia raffigurante Sarah Bernhardt e simbolo della nuova donna.
  • Henri de Toulouse-Lautrec: pittore francese che per primo eleva ad opere d’arte anche i dipinti destinati alle pubblicità. Il suo dipinto più celebre è Al Moulin Rouge (1892-95), emblema dell’Art Nouveau.

Immagini appartenenti a:

M a n u e l from Valdemoro, Spain, CC BY 2.0 https://creativecommons.org/licenses/by/2.0, via Wikimedia Commons
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Alphonse_Mucha_en_el_Palacio_Gaviria-100_(24632874307).jpg

Gustav Klimt, Public domain, via Wikimedia Commons
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/40/The_Kiss_-Gustav_Klimt-_Google_Cultural_Institute.jpg

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