Arte e Restauro

Ezio Flammia

Fonte: Prof. Ezio Flammia EzioFlammia.com

Gli articoli di Ezio Flammia

EZIO FLAMMIA, nato a Frasso Telesino (BN) nel 1938, risiede a Roma in v. Cechov 3/R.

– Già docente di disegno e storia dell’arte (Licei Scientifici) 

– Ha esposto in più di 100 rassegne a carattere nazionale, ottenendo premi e recensioni

– Nel 1967 ha ottenuto il 1° Premio dal 

Conseil Mondial de la Paix – Vienna.

– Nel 1996 gli è stato conferito in Montecitorio (Sala del Cenacolo), il Premio internazionale alla carriera La Plejade – 1996 per le Arti.

– Sue opere fanno parte delle collezioni: Museo Historico Nacional di Santiago del Cile, Museu do Cinema di Lisbona, Museo Naz. delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, Museo d arte moderna e dell’informazione di Senigallia (AN), Galleria d arte moderna “S.Sciortino” – Monreale, Museo delle Generazioni “P.Bargellini” – Pieve di Cento(BO).

– Ha partecipato al movimento romano di “Nuova Figurazione”.

– Nel 1968 ha coordinato le attività della “Casa della Cultura” (v. C. Antonina) riguardanti le arti visive; unitamente al critico Giorgio Di Genova ha promosso un seminario sulle avanguardie storiche con la partecipazione: E. Crispolti, M. De Micheli, G. Dorfles, E. Garroni.

– Ha realizzato le scenografie e i costumi di ventidue opere teatrali.

– Ha ideato e costruito grandi burattini a bastone in rete metallica per due spettacoli da lui diretti, considerati dalla critica novità nel campo del teatro di figura.

– Per la RAI, rete 2, ha realizzato elementi scenici per 5 spettacoli a puntate.

– Ha collaborato, con il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, per seminari riguardanti il teatro della Commedia dell’Arte e della maschera.

Per lo stesso Museo ha restaurato importanti opere (Giglio di Nola, Candeliere di Nulvi, Frontale di candeliere, N.7 grandi diorami).

– Ha eseguito interventi scenografici: Santarcangelo di Romagna (1970 / 71) Festival Internazionale del Teatro in Piazza; Ostia (1977 / 78) Installazione a Piazza Gasparri; Tivoli (1989) Festival Teatro Agorà; Roma (1990) Le radici dell’albero della libertà – mostra della Enciclopedia Treccani presso il Museo Naz. Arti e Trad. Popolari di Roma.

– Ha diretto laboratori per lo studio e la realizzazione di maschere, burattini, marionette, marottes ed elementi scenici, promossi dal Comune di Roma, Provincia e Regione Lazio, tra i quali: “Continente infanzia” – Palazzo dei Congressi di Roma – 1979; “Piatti da leggere, storie da mangiare” – Museo Naz. Arti e Tradizioni Popolari di Roma – 1992.

– E   stato grafico satirico della pagina di Ostia del quotidiano “Paese Sera”. 

– Ha progettato l’allestimento e la grafica della rassegna “Agroekos” presso il Complesso Monumentale di S.Michele a Ripa – Roma.

– Tra le mostre “personali” allestite da Enti pubblici ed istituti di cultura si segnalano:

Colonia presso l’Istituto italiano di cultura;

Wuppertal presso lo Schauspielhaus;

Santiago del Cile presso il Museo Histórico Nacional;

Roma presso il Museo Naz. Arti e Tradizioni Popolari e presso il 

Palazzo delle Esposizioni;

Caserta presso la Reggia vanvitelliana;

Zagabria presso l’Istituto italiano di cultura;

Lisbona presso il Palazzo Fox;

– Cronache delle sue mostre sono state oggetto di servizi radiofonici e televisivi. 

– Ha pubblicato: “Maschere di stoffa, di ferro – mito, materia ragione” per Progetti Museali Editore – Roma (1996); unitamente a Grazia Della Valle, “Fascicoli di disegno” per alunni degli Istituti Magistrali – Accademia – Roma (1985). 

– Suoi scritti sono stati pubblicati in cataloghi di mostre e rassegne d’ arte.

– E’ tra gli artisti che Giorgio Di Genova ha esaminato nel libro: “Storia dell’arte del 900 – generazione degli anni trenta” – Bora editore BO; 

– Una monografia sulla sua pittura è stata scritta da Vincenzo Perna per A.Guida editore

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