Egregio prof Rogledi è da tempo che cerco di sapere qualche cosa del mio pianoforte senza successo, quando ho visto le sue analisi sono rimasto stupito Il pianoforte Paul Lexow Berlin n° 2233, di cui le allego alcune foto, l’ho acquistato usato una trentina di anni fa per mia figlia piccola, la sua vocazione si è spenta però velocemente e sono ormai diversi anni che non viene più suonato. Ho chiesto per riaccordarlo mi hanno detto che il lavoro è impegnativo e costoso. Pertanto gentilmente le chiederei – se a suo giudizio ne vale la pena (non verrebbe comunque suonato) – la qualità e l’anno di costruzione – una possibile valutazione allo stato attuale La saluto e la ringrazio Bruno
Risposta
Gentile Sig. Bruno, il pianoforte “Paul Lexow, Berlin” opus 2233 risulta costruito nel 1921. L anno di fondazione della fabbrica è incerto, ma collocato sul finire del 1800. Si tratta di un bel pianoforte, curato nei dettagli, e (all’epoca) di fascia alta. La meccanica è di tipo moderno e di buona qualità. Ovviamente la stessa non è in splendide condizioni ma nel complesso nulla di particolarmente grave. Per quanto concerne la tenuta dell’accordatura non posso entrare nel dettaglio visionando le sole foto. Visivamente il somiere (parte che accoglie le caviglie) non presenta particolari anomalie. L operazione non dovrebbe creare problemi nè essere costosa. Come sempre in questi casi di prolungato inutilizzo è necessaria solo una certa cautela nel procedere, per evitare la rottura delle corde. Nel settore dei bassi, vi sono alcune corde sostituite malamente, in quanto non conformi alle misure originali. Il valore commerciale è nella media, ma dipendente dalle condizioni di tenuta dell’accordatura (facilmente rilevabili). Il mobile è un bel pezzo d arte.
